Prima di parlare del procedimento per ottenere l'oleolito vediamo cosa sono e a cosa servono.
Cosa sono:
Gli oleoliti in genere sono degli ingredienti base per molte ricette di bellezza e si preparazione dalla macerazione a caldo o a freddo di spezie, erbe, fiori e piante. Non con tutti e' possibile creare un oleolito infatti dipende se i principi attivi siano lipo o idrosolubili: qualora siano liposolubili ci si puo' cimentare nella loro facile preparazione.
A cosa servono:
A seconda dell'erba officinale o della spezia utilizzata l'oleolito ha differenti funzioni. Il loro utilizzo in generale puo' essere destinato alla preparazione di saponi o di creme per la persona o di olii per massaggi. E' importante sapere prima a cosa sara' destinato l'olio perche' differisce il tipo di olio estraente.
Ad esempio nella realizzazione di saponi sara' necessario usare olio extra vergine di oliva, mentre per la realizzazione di creme si suggerisce l'olio di girasole o l'olio di vinacciolo (o entrambi in parti uguali). SSe il prodotto finale e' destinato alla cura del capello o delle ciglia invece e' preferibile l'olio di ricino che ha un'ottima affinita' con la cheratina.
Come si usano:
L'oleolito, anche misti, puo' essere un valido sostituto degli oli base nella preparazione dei saponi, e per questo vi rimando alle singole ricette.
Gli oleolit per la cura del corpo e della persona invece hanno svariati usi a seconda, come detto prima, del principio attivo estratto. Essi infatti trovano larga applicazione come trattamenti pre-sole e dopo sole, come impacchi pre-shampoo, come nutrienti, come barriere naturali ai raggi UV, come antirughe e rinfrescanti del contorno occhi o per la cura di mani e unghie.
Gli oleolit per la cura del corpo e della persona invece hanno svariati usi a seconda, come detto prima, del principio attivo estratto. Essi infatti trovano larga applicazione come trattamenti pre-sole e dopo sole, come impacchi pre-shampoo, come nutrienti, come barriere naturali ai raggi UV, come antirughe e rinfrescanti del contorno occhi o per la cura di mani e unghie.
Differenza fra oleolito e oli essenziali:
Gli oleoliti sono prodotti fitoterapeutic ottenuti estraendo le sostanze liposolubili con olio estrattore grasso.
Gli oli essenziali invece sono la sostaza che conferisce la profumazione alla pianta. L'estrazione avviene per pressatura della foglia, del fiore o della radice e ne servono grandissime quantita', ad esempi per ottenere 1 ml do olio essenziale di camomilla servono circa 2 kg di fiori.
Gli oli essenziali sono molto concentrati e non vanno mai utilizzati direttamente sulla pelle, ma in concentrazioni di 1-3 in un olio detto carrier come quello di mandorle dolci.
Gli oli essenziali invece sono la sostaza che conferisce la profumazione alla pianta. L'estrazione avviene per pressatura della foglia, del fiore o della radice e ne servono grandissime quantita', ad esempi per ottenere 1 ml do olio essenziale di camomilla servono circa 2 kg di fiori.
Gli oli essenziali sono molto concentrati e non vanno mai utilizzati direttamente sulla pelle, ma in concentrazioni di 1-3 in un olio detto carrier come quello di mandorle dolci.
Conservazione:
Gli oleoliti possono conservarsi fino a 2 anni in bottiglie di vetro scuro e al fresco e buio. Si possono usare bottiglie di plastica opache, ma non per oleoliti ottenuti con agrumi.
PASSIAMO ORA AL PROCEDIMENTO PER LA PRODUZIONE DELL'OLEOLITO DI CAROTA
La scelta delle carote e' importante e servono carote bilogiche non perche' voglia farvi spendere di piu', ma trattandosi di una estrazione andremo a inserire anche eventuali pesticidi nel nostro olio.
Per ottenre 500 ml di oleolito servono all'incirca:
550 ml di olio (extravergine di oliva per uso saponi o girasole/mandorle dolci/ricino per creme)
250-300 gr di carote
Lavare le carote e asciugarle per benino.
Tagliare le carote a julienne o capelli d'angelo. Se non si possiede lo strumento basta un semplice pelapatate, fare le strisce lunghe e poi ammucchiarle una sull'altra tagliandole a striscette come in foto.
Preparare una caldaia usando una pentola piu' grande contenente acqua e andarla in ebollizione.
In un pentolino piu' piccolo si metteranno le carote ben coperte dall'olio, se ne serve ancora aggiungetelo, le dosi sono indicative ma e' necessario che le carote siano coperte interamente. Potete aiutarvi con uno schiacciapatate.
Un piccolo accorgimento e' che l'acqua della caldaia non entri a contatto con l'olio quando bolle e che il suo livello sia superiore a quello dell'olio nel pentolino cosi' che la temperatura sia uniforme.
Abbassare la fiamma e lasciare l'acqua sobbollire per 3-4 ore, se necessario va rabboccata.
Mescolare le carote di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e assicurarsi che siano sempre immerse.
L'olio va lasciato scoperto perche' le carote sono fresche e l'acqua in loro contenuta deve evaporare.
Non fate toccare il fondo del pentolino alla pentola e cercate di non farla galleggiare (ricordate sempre il livello di acqua e olio).
Passare le 3 ore si puo' spegnere il fuoco e lasciare il pentolino immerso cosi' che freddi durante la notte, scoperto, oppure si puo' togliere dalla caldaia e far freddare in minor tempo a temperatura ambiente.
Filtrare l'oleolito su un panno di cotone bianco e strizzare le carote macerate affinche' esca tutto l'estratto e l'olio residuo. Attenzione a non far cadere gli scarti nell'olio.
Lasciare a riposo alcune ore affinche' le eventuali impurita' finiscano sul fondo.
Potete usare le carote filtrate per delle ricette in cucina come le camille (tortine alle carote) o un ciambellone.
A questo punto senza agitare, versare l'oleolito nella bottiglietta scura finale facendo attenzione a non trasportare anche il fondo decantato (perderete un po' di olio).
Per una migliore conservazione si puo' aggiungere vitamina E o per dare una fragranza degli oli essenziali ricordando che si usano in percentuali di 1-3%.
Proprieta':
L'oleolito di carota e' ricco di vitamine soprattutto la A, essenziale per la pelle. Ha proprieta' addolcenti, antiossidanti, abbronzanti, pigmentanti, rimineralizzanti e tonificanti. Puo' essere utilizzato come pre-solare, come lenitivo dopo sole o come olio dopo bagno per il corpo, riduce l'invecchiamento della pelle da esposizione solare, ma non ha filtri UV quindi e' bene abbinarla ad altre preparazioni come ad esempio il burro di karite'. Ricordiamoci che l'oleolito mantiene anche le caratteristiche dell'olio solvente utilizzato e che si possono miscelare diversi oleoliti per avere diversi benefici.
Uso in crema:
Uno o due cucchiaini di oleolito (base olio di mandorle o oliva) nel burro vegetale (karite', cacao, olio di cocco, etc.) utilizzato. Per la preparazione di una crema vi rimando a questo link o questo link.
Gli oleoliti possono conservarsi fino a 2 anni in bottiglie di vetro scuro e al fresco e buio. Si possono usare bottiglie di plastica opache, ma non per oleoliti ottenuti con agrumi.
PASSIAMO ORA AL PROCEDIMENTO PER LA PRODUZIONE DELL'OLEOLITO DI CAROTA
La scelta delle carote e' importante e servono carote bilogiche non perche' voglia farvi spendere di piu', ma trattandosi di una estrazione andremo a inserire anche eventuali pesticidi nel nostro olio.
Per ottenre 500 ml di oleolito servono all'incirca:
550 ml di olio (extravergine di oliva per uso saponi o girasole/mandorle dolci/ricino per creme)
250-300 gr di carote
Lavare le carote e asciugarle per benino.
Tagliare le carote a julienne o capelli d'angelo. Se non si possiede lo strumento basta un semplice pelapatate, fare le strisce lunghe e poi ammucchiarle una sull'altra tagliandole a striscette come in foto.
Preparare una caldaia usando una pentola piu' grande contenente acqua e andarla in ebollizione.
In un pentolino piu' piccolo si metteranno le carote ben coperte dall'olio, se ne serve ancora aggiungetelo, le dosi sono indicative ma e' necessario che le carote siano coperte interamente. Potete aiutarvi con uno schiacciapatate.
Un piccolo accorgimento e' che l'acqua della caldaia non entri a contatto con l'olio quando bolle e che il suo livello sia superiore a quello dell'olio nel pentolino cosi' che la temperatura sia uniforme.
Abbassare la fiamma e lasciare l'acqua sobbollire per 3-4 ore, se necessario va rabboccata.
Mescolare le carote di tanto in tanto con un cucchiaio di legno e assicurarsi che siano sempre immerse.
L'olio va lasciato scoperto perche' le carote sono fresche e l'acqua in loro contenuta deve evaporare.
Non fate toccare il fondo del pentolino alla pentola e cercate di non farla galleggiare (ricordate sempre il livello di acqua e olio).
Passare le 3 ore si puo' spegnere il fuoco e lasciare il pentolino immerso cosi' che freddi durante la notte, scoperto, oppure si puo' togliere dalla caldaia e far freddare in minor tempo a temperatura ambiente.
Filtrare l'oleolito su un panno di cotone bianco e strizzare le carote macerate affinche' esca tutto l'estratto e l'olio residuo. Attenzione a non far cadere gli scarti nell'olio.
Lasciare a riposo alcune ore affinche' le eventuali impurita' finiscano sul fondo.
A questo punto senza agitare, versare l'oleolito nella bottiglietta scura finale facendo attenzione a non trasportare anche il fondo decantato (perderete un po' di olio).
Per una migliore conservazione si puo' aggiungere vitamina E o per dare una fragranza degli oli essenziali ricordando che si usano in percentuali di 1-3%.
Proprieta':
L'oleolito di carota e' ricco di vitamine soprattutto la A, essenziale per la pelle. Ha proprieta' addolcenti, antiossidanti, abbronzanti, pigmentanti, rimineralizzanti e tonificanti. Puo' essere utilizzato come pre-solare, come lenitivo dopo sole o come olio dopo bagno per il corpo, riduce l'invecchiamento della pelle da esposizione solare, ma non ha filtri UV quindi e' bene abbinarla ad altre preparazioni come ad esempio il burro di karite'. Ricordiamoci che l'oleolito mantiene anche le caratteristiche dell'olio solvente utilizzato e che si possono miscelare diversi oleoliti per avere diversi benefici.
Uso in crema:
Uno o due cucchiaini di oleolito (base olio di mandorle o oliva) nel burro vegetale (karite', cacao, olio di cocco, etc.) utilizzato. Per la preparazione di una crema vi rimando a questo link o questo link.
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